Squali, orche assassine, tentacoli & Co.
Il cinema ha da sempre esplorato le nostre paure più profonde, e poche sono così primordiali come la paura dell'ignoto che si cela negli abissi marini, nei fiumi torbidi o nelle paludi oscure. La lista originale "Squali, orche assassine, tentacoli & Co." fornisce una solida base di questo genere, ma il filone del "terrore acquatico" è molto più profondo e variegato.
L'Ombra del Padrone: Gli Squali
L'elenco ha giustamente celebrato l'intera saga de "Lo squalo" (1975-1987) e il moderno "Shark - Il primo squalo". Ma l'eredità di Spielberg è vasta. Film come "Blu profondo" (1999) hanno reinventato il genere con squali geneticamente modificati, mentre "Open Water" (2003) ha puntato sul realismo terrificante dell'abbandono. In anni più recenti, il genere ha visto da un lato la tensione pura di survival come "Paradise Beach" (2016) e "47 metri" (2017), e dall'altro la follia consapevole di B-movie come la saga di "Sharknado" o il recente successo "Under Paris" (2024).
Piranha: La Minaccia nel Branco
I piranha (o "Piraña") hanno avuto una loro prolifica storia, da "Piraña" (1978) di Joe Dante, risposta ironica a "Lo squalo", fino al divertimento splatter e tridimensionale di "Piranha 3D" (2010).
Tentacoli, Abissi e Altri Orrori
Se "Tentacoli" (1977) e "L'orca assassina" (1977) hanno cercato di replicare la formula con altre creature, il cinema ha esplorato gli abissi con ancora più fantasia. Il classico "Il mostro dei mari" (1955) ha portato il terrore di una piovra gigante a San Francisco. In tempi moderni, "Deep Rising" (1998) ha scatenato mostri tentacolari su una nave da crociera, mentre film come "Leviathan" (1989) e il recente "Underwater" (2020) hanno portato l'orrore lovecraftiano nelle profondità oceaniche, dove la pressione esterna è terrificante quanto le creature che vi abitano.
I Predatori d'Acqua Dolce: Coccodrilli e Mostri Fluviali
Il terrore, però, non vive solo in mare. Il filone dei coccodrilli giganti ha regalato perle come "Alligator" (1980) e il teso film australiano "Rogue" (2007). Il successo mainstream di "Lake Placid" (1999) ha bilanciato orrore e commedia nera, mentre "Crawl - Intrappolati" (2019) ha magistralmente fuso il genere "disaster movie" con il survival horror. Non si può poi dimenticare il capolavoro sudcoreano "The Host" (2006), che ha creato un mostro fluviale unico e memorabile.
Dagli squali preistorici ai classici come "Il mostro della laguna nera" (1954), questo genere cinematografico continua a prosperare, ricordandoci che, non importa quanto evoluti siamo, nell'acqua restiamo ospiti vulnerabili nel territorio di un predatore.
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postmind il
01-11-2025 alle ore 14:33